Descrizione
Usi e abbinamenti
Il miele di acacia è considerato un eccellente e potente dolcificante e quindi si presta a sostituire lo zucchero nelle bevande, di cui non ne altera il sapore perché ha un gusto delicato, quasi vanigliato, che non sovrasta i sapori ed è ideale come dolcificante di latte, caffè o the. E’ anche indicato per accompagnare formaggi, in particolare quelli erborinati come il Gorgonzola, ma anche il pecorino stagionato, sardo o Romano, e il Provolone; inoltre è indicato per accompagnare la frutta fresca di stagione. Il miele di acacia è l’ingrediente fondamentale della spongarda, un antico dolce tradizionale lombardo (delle zone di Crema e Cremona) che viene preparata mettendo frutta secca assortita e tritata (mandorle, nocciole, pinoli e noci) legata in amalgama con miele di acacia e spezie. L’impasto così composto riposa per una settimana in un recipiente di terracotta prima di essere messo tra due dischi di pasta e passato in forno per la cottura. Si tratta di un antico dolce di cui si hanno testimonianze già nel 1755, che ha ottenuto il riconoscimento regionale di prodotto tipico.
Proprietà benefiche
Il miele di acacia è noto per la sua virtù di regolare l’intestino.